La mostra “ALTAN. PIMPA, CIPPUTI E ALTRI PENSATORI”, visto lo straordinario successo, è stata prorogata al 13 Aprile 2020, sempre presso la galleria MAXXI, nel cuore di Roma. Una mostra con disegni originali, poster, illustrazioni, quadri, schizzi, tavole, libri e filmati.
Non è facile imbattersi in una personalità artistica composita come quella di Francesco Tullio-Altan: nato a Treviso nel 1942, frequenta le facoltà di architettura di Firenze e Venezia, poi lavora come scenografo e sceneggiatore televisivo e cinematografico a Roma e, nel 1970, arriva la svolta; si trasferisce in Brasile dove lavora per il cinema ma inizia la sua nuova vita che troverà successivamente conferma a Milano: comincia a pubblicare fumetti per bambini e per adulti. Nel 1975 torna infatti a Milano e dà inizio alla propria maturazione.
Trova un suo tocco e si stacca ben presto dalle principali influenze (il segno psichedelico e i fitti tratteggi incrociati tipici della satira francese) per approdare a una semplificazione drastica della sua cifra espressiva. Altan è in questi giorni protagonista di una grande mostra al MAXXI con i propri personaggi che sono tutti liberi pensatori, è per questo che ci è stato sempre semplice immedesimare la nostra anima più iconoclasta in essi.
Ecco finalmente la mostra completa di un autore capace di muoversi agilmente tra disegni dedicati all’infanzia e il fumetto d’avventura, tra romanzi illustrati e filmati di animazione, tra vignette e sceneggiature.
P.S. Ogni weekend le educatrici museali accompagnano bambini e adulti a partecipare ai giochi di Pimpa presenti in mostra: la tombola, il memory, il gioco dell’oca e i libri illustrati della Pimpa e dell’Armando.