Per celebrare a Roma il connubio perfetto tra la nutrizione, tema dominante dell’Esposizione Universale e la creatività e maestria sartoriale Made in Italy, è stata inaugurata il 18 maggio 2015 ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (via Quattro Novembre, 94) la mostra “L’eleganza del cibo. Tales about food and fashion”. Fino all’1 novembre 2015 (tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30), i quattro elementi naturali Acqua, Aria, Terra e Fuoco saranno il filo conduttore della mostra, inserita in un sito archeologico di rara bellezza.
Le culture della moda e della nutrizione, due aspetti del patrimonio nazionale tra i più apprezzati e conosciuti al mondo, sono i protagonisti di questa esposizione a cura di Stefano Dominella e di Bonizza Giordani Aragno, che si articolerà nelle varie accezioni proprie della moda, dal tessuto, al ricamo, all’abito, all’accessorio e avrà come fil-rouge il cibo con un “richiamo alla natura”. Sono allestite differenti aree, contenenti progetti ispirati alla contaminazione tra moda e nutrizione, moda ed eco sostenibilità, moda ed energia. Il cibo e le materie prime della natura, al centro di Expo Milano 2015, rappresenteano il fil-rouge della mostra che vede protagonista la moda di ieri, di oggi e di domani. Abiti, accessori, immagini fotografiche e video, video mapping e visual-art costruiscono un percorso creativo contemporaneo dove il Made in Italy e l’alto artigianato sono espressione evidente di come e quanto la moda ha saputo trarre ispirazione dalla nutrizione. Il percorso espositivo è inoltre arricchito dalle fotografie dell’artista coreana Yeonju Sung, un viaggio onirico che racconta attraverso otto immagini come il cibo possa dialogare con l’abito e assumerne le forme.
In mostra abiti-opera ma anche accessori realizzati con materiali inconsueti, dalle forme e disegni scaturiti da una ricerca innovativa, originale e soprattutto ironica. Gli abiti realizzati dai più grandi stilisti, dal 1950 ad oggi, insieme alle creazioni di giovani designer emergenti e di giovani talenti, compongono il percorso espositivo con l’obiettivo di esaltarne i contenuti e chiarire l’ispirazione dalla quale è nato l’intero concept della mostra. Tra le 160 creazioni in mostra vi sono accessori e abiti, tra gli altri, di Giorgio Armani, Etro, Gattinoni, Salvatore Ferragamo, Antonio Marras, Moschino, Ken Scott e Laura Biagiotti, alcuni dei quali mai presentati prima d’ora.
Afferma Stefano Dominella: “in questo clima da ‘Dolce Vita’ dell’alimentazione ho maturato l’idea di una mostra che coniugasse moda e cibo. Per sorridere di questa strana coppia, ma anche per approfondire e sensibilizzare le mille sfumature legate ad essa, non per ultimo il rispetto per la natura e per l’ambiente”.